Tudor ha presentato le novità a Watches and Wonders 2023, partendo naturalmente dalla linea Black Bay che è diventata ormai la più importante per il marchio. Arriva un nuovo modello da 41mm, completamente aggiornato: a livello estetico si differenzia dai precedenti per la lunetta bordeaux, una zigrinatura della ghiera con denti più distanziati, e una nuova corona di carica. Questa presenta una superficie antiscivolo leggermente rivista e la rosa Tudor in rilievo, già introdotta sul GMT e sul Ranger. Ad un occhio più attento, poi, si può anche notare l’adozione di una sfera dei secondi a lollipop al posto di quella “snowflake” delle referenze precedenti.
A livello meccanico ritroviamo lo stesso movimento utilizzato per il Black Bay in ceramica, il calibro MT5602‑U, che porta con sé anche la certificazione METAS. Alle già ottime caratteristiche del 5602 standard (riserva di carica di 70 ore), si aggiunge anche la resistenza ai campi magnetici fino a 15.000 gauss.
Il nuovo Black Bay da 41mm sarà disponibile in configurazione con il classico bracciale a finti rivetti, un cinturino nero in caucciù oppure con un bracciale jubilee. La clasp è la “T-fit” introdotta nel 2022 con il Black Bay Pro, un importante upgrade tecnico tutto a vantaggio della praticità di utilizzo. Il prezzo di listino parte da 4.150€ per la configurazione con cinturino in gomma.
La seconda novità è il Black Bay 54 con cassa da 37mm che rende omaggio al primo diver di Tudor, la referenza 7922 del 1954. Le dimensioni ridotte hanno portato all’introduzione di un nuovo calibro, l’MT5400, più piccolo e sottile ma ugualmente certificato COSC, che ha permesso l’adozione di una cassa molto più snella ed elegante.
Questa nuova misura del Black Bay fedele al modello del 1954 è pensata non solo per un pubblico femminile, ma per tutti gli appassionati che preferiscono indossare orologi più compatti. Nonostante il “downsizing” sia ormai una realtà in questi ultimi anni, decidere di lanciare un diver da 37mm di diametro è certamente una scelta coraggiosa da parte di Tudor. Il prezzo di listino è di 3.630€ con il cinturino in caucciù e di 3.840€ con bracciale in acciaio, entrambi dotati della chiusura “T-fit”.
Per il Black Bay GMT arriva un nuovo quadrante bianco opalino con finitura galvanica abbinato alla lunetta rossa e blu, con un listino che parte da 4.000€. Vengono aggiornati i Black Bay 31/36/39/41, ora in versione solo acciaio e disponibili in blu, nero e champagne chiaro, anche questi con la nuova corona di carica, il bracciale jubilee e la chiusura “T-fit”. Ma soprattutto su tutta la linea arrivano i calibri “in house” con certificazione COSC, con un listino a partire da 3.740€.
Tudor arricchisce poi la linea Royal con due nuove colorazioni: il quadrante color cioccolato (solo in abbinamento con le casse in acciaio e oro) e il quadrante color salmone. In entrambi i casi è possibile scegliere queste tonalità nelle diverse misure (28, 34, 38, 41mm), con o senza brillanti. Prezzi di listino a partire da 2.310€ per le casse in acciaio e da 3.470€ nelle configurazioni acciaio/oro.
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