Nomos Tangente “blu oro”, recensione completa

Il Tangente è certamente il modello più caratteristico e rappresentativo di Nomos tra tutti quelli a catalogo. Sono tante le versioni finora proposte, sia per quanto riguarda le dimensioni che per quanto riguarda i movimenti utilizzati e le eventuali complicazioni presenti. Anche di quadranti se ne sono visti parecchi, compresa la variante platino presentata nel 2022, però fino a poco tempo fa mancava un’alternativa per gli amanti del blu profondo e intenso (e ogni riferimento autobiografico è assolutamente intenzionale). Le cose sono cambiate nei primi mesi del 2023, quando Nomos ha presentato il nuovo Tangente in versione “Blu oro”, una tonalità totalmente inedita per il marchio tedesco. Scopriamolo insieme! 

Recensione

Il corredo è quello classico per Nomos, con controscatola grigia in cartone che racchiude al suo interno l’astuccio in pelle nera. Nel corso del 2022 sono state introdotte le nuove card della garanzia plastificate che hanno preso il posto delle buste cartacee. Non manca poi il panno in microfibra marchiato.

Il blu non è una novità assoluta per la linea Tangente, sia chiaro. Però fino a poco fa le uniche variante ad utilizzare questa colorazione erano quelle denominate “blu notte”. Come si può facilmente intuire si tratta in quel caso di quadranti dal colore molto scuro, perfetti per chi desidera qualcosa di più ricercato rispetto alle tante varianti in tonalità chiara presenti a catalogo, ma talmente tanto scuro da risultare quasi nero nella maggior parte delle situazioni.

Quadrante

Nel Tangente Blu Oro invece c’è un magnifico quadrante blu intenso con lavorazione soleil che, a quanto pare, Nomos sta iniziando ad utilizzare un po’ più frequentemente dalla presentazione dei Club Sport in poi. La parola “oro” nella denominazione di questa variante può sembrare strana, ma si riferisce al processo di produzione dei quadranti. Sul disco in ottone, subito dopo aver realizzato la tipica raggiera della finitura soleil, viene applicata una sottile placcatura d’oro. È proprio per questa ragione che il quadrante ha una colorazione così profonda e intensa.

Come di consueto la secondina a ore 6 è leggermente incavata rispetto al livello principale del quadrante e presenta la lavorazione a cerchi concentrici. Gli indici sono stampati in chiaro con la tipica grafica adottata su tanti altri modelli di Nomos. Le sfere, sottili e allungate, hanno una finitura rodiata lucida molto riflettente e in alcune situazioni sembrano quasi sparire, ma è sufficiente cambiare leggermente angolazione per vederle brillare. In quel modo la leggibilità dell’ora rimane comunque ottimale. Come da tradizione per la linea Tangente, anche in questo caso non ci sono dettagli luminescenti al buio, e questa scelta è coerente con la tipologia dell’orologio.

Vetro e cassa

Il vetro è uno zaffiro piatto montato a filo con la sottilissima lunetta della cassa. Nonostante il trattamento antiriflesso sia presente solo sul lato interno, durante la prova mi è capitato spesso di rimanere sorpreso dalle sue prestazioni anche in alcune condizioni di luce particolarmente difficili.

La cassa è quella tipica del Tangente. Il Blu Oro può essere scelto  da 35 o da 39mm, quello della recensione è nella misura più piccola. La finitura lucida è realizzata con cura e ben si sposa con le linee classiche. Pur essendo un amante delle satinature, non riuscirei a immaginarmi un Tangente realizzato in altro modo. La corona a ore 3 sporge giusto il minimo indispensabile per poter essere estratta e azionata e riporta il logo di Nomos inciso al laser.
Sul fondello non è riportato il dato sull’impermeabilità che, come di consueto per la linea Tangente, è piuttosto scarsa visto che si ferma a 3atm di pressione.

Movimento

Le varianti Blu Oro per il momento sono disponibili solo con il calibro Neomatik, che è sempre un piacere da ammirare. Sarebbe oggettivamente un delitto coprirlo con un fondello in acciaio e non mi stancherò mai di ripetere che, se si amano le finiture tradizionali, questi sono i migliori movimenti che si possano acquistare oggi a prezzi ragionevoli. Si può osservare tutto il repertorio completo: perlage sulle parti inferiori, viti blu trattate termicamente, anglage e costolatura di Glashütte sui ponti. Le caratteristiche tecniche di questo DUW 3001 sono di tutto rispetto se rapportate al suo spessore di appena 3,2mm. La frequenza è di 21.600a/h, la riserva di carica è di 43 ore, è possibile la ricarica manuale ed è presente il fermo macchina.

Cinturino

Il cinturino di serie è quello tipico per Nomos, in cuoio nero semilucido. Si sposa bene con l’indole particolarmente elegante di questo Tangente ma, se si vuole cercare di stemperare un po’ il look formale dell’orologio, è possibile optare per altri cinturini, sia tra quelli del catalogo di Nomos che tra quelli di terze parti. La fibbia ad ardiglione in acciaio ha il marchio di Nomos inciso al laser.

Al polso

La scelta tra la misura da 35mm o da 39mm del Tangente va fatta lasciandosi guidare dal proprio gusto e dalle sensazioni che si hanno provando al polso questi orologi. In entrambi i casi è difficile non rimanere colpiti dalla comodità di questa cassa data dalla sua leggerezza unita allo spessore estremamente ridotto. Il diametro è di 35mm, la distanza da ansa ad ansa è di 43,1mm, lo spessore è di 7,1mm e il peso con il cinturino installato è di appena 42g.

Conclusioni

Sono sempre di più le persone che si stanno avvicinando a Nomos e che riconoscono gli indiscutibili pregi del marchio. Ognuno è giusto che abbia le proprie idee in fatto di design, questo è chiaro, ma, se ci si approccia per la prima volta a questo produttore tedesco, è facile che il punto di partenza sia rappresentato proprio dal Tangente. Ecco perché è più che comprensibile che Nomos lo stia declinando in così tante versioni, in modo da andare incontro ai gusti di un numero crescente di appassionati. Il quadrante delle varianti Blu Oro a mio avviso rende il Tangente ancora più elegante delle varianti classiche con quadranti chiari e mi è piaciuto davvero tanto. Il prezzo di listino di 2.940€ con fondello a vista continua ad essere competitivo per quel che questo orologio ha da offrire, a patto di capirlo e di valorizzarlo come merita.

Scheda Tecnica