A meno di 3 anni dal rebranding l’evoluzione di Venezianico è sotto gli occhi di tutti. Il marchio continua a lanciare nuovi modelli e a migliorare i prodotti esistenti. Basti pensare al bracciale Sansovino, recentemente introdotto per il Nereide Aureo, e al Redentore Enigma. Ora ritorna l’Arsenale, ma rispetto al passato cambia completamente aspetto e tipologia. Gli orologi a bracciale integrato continuano a riscontrare un grande successo e quindi è più che giusto che anche Venezianico voglia dire la sua in merito.
Recensione
Il nuovo Arsenale per il momento è disponibile in 3 diverse colorazioni. Il quadrante ha una lavorazione a Côte de Genève, con una colorazione che varia tantissimo in base all’angolazione. L’effetto è davvero bello da vedere e a seconda della luce va dal blu profondo al celeste intenso. Venezianico ha puntato su minimalismo ed eleganza e l’unica scritta è quella in piccolo a ore 6 con il nome del marchio. In alto è applicato l’emblema, così come sono applicati gli indici, lucidi e sfaccettati.
Non c’è nessuna traccia di Superluminova, una scelta che si riflette anche sulle sfere scheletrate, decisamente ben rifinite per questa fascia di prezzo. Il vetro è uno zaffiro piatto con trattamento antiriflesso sul lato interno. È piuttosto efficace nel tenere a bada i riflessi fastidiosi e mantiene un’ottima leggibilità anche ad angolazioni estreme.
Cassa
La cassa è davvero curatissima, con spigoli precisissimi e satinature regolari e uniformi. La lunetta è in parte lucida e in parte con zigrinatura a moneta. Questo, insieme agli indici sul quadrante, è il dettaglio che fa pensare di più al Tonda PF di Parmigiani, pur non essendo assolutamente una copia diretta. La carrure reinterpreta gli stilemi tipici degli orologi gentiani degli anni ’70, con spigoli netti e faccette oblique in corrispondenza delle anse. Queste forme vengono valorizzate in modo esemplare dalle ottime satinature separate dai vistosi biselli lucidi.
Dalla vista laterale balza all’occhio lo spessore incredibilmente contenuto, un risultato ottenuto anche grazie al calibro adottato. Il fianco destro presenta due piccole spallette e questi sono probabilmetne gli elementi più sportiveggianti del nuovo Arsenale. La corona ha una forma piuttosto ricercata, a tronco di cono, con finitura satinata e logo in rilievo. È a vite, una scelta poco comune data la tipologia di orologio e l’impermeabilità limitata, ma dà una sicurezza in più che certamente non guasta. La filettatura poi è molto precisa sia in apertura che in serraggio.
Il fondello è tenuto in sede da 6 viti e presenta al centro una bella decorazione che raffigura l’Arsenale di Venezia. Tutto intorno sono incise varie informazioni ed è riportato anche il dato sull’impermeabilità che si ferma a soli 50m. Questo è stato un compromesso necessario, dettato proprio dallo spessore incredibilmente contenuto dell’orologio.
Movimento
Il calibro all’interno del nuovo Arsenale è il Miyota 9029, una variante degli ottimi 9015 e 9039 con i quali condivide gran parte delle caratteristiche, con la sola eccezione della sfera dei secondi, qui mancante. La frequenza è di 28.800a/h, la riserva di carica è di 42 ore, è possibile la ricarica manuale ed è presente il fermo macchina.
Bracciale
Con una cassa come questa era assolutamente necessario realizzare un bracciale che fosse all’altezza. E da questo punto di vista Venezianico è riuscita a stupire parecchio. Partendo dal design del Canova, è stata mantenuta l’impostazione delle maglie ad H. Le linee però sono state rese più spigolose per adattarsi meglio allo stile gentiano. A questo si aggiungono poi le ottime finiture, in linea con quelle realizzate sulla cassa, con satinature regolari sulla maggior parte delle superfici e biselli lucidi ai lati e in corrispondenza degli elementi centrali di raccordo. Questo è un bracciale che, pur ricordando alla lontana qualche altro design, presenta una sua spiccata originalità e contribuisce a dare un carattere distintivo al nuovo Arsenale.
Così come su tanti altri modelli di questa tipologia, anche in questo caso il bracciale rimane un po’ rigido, con snodi tra le maglie più limitati. La chiusura è a doppia deployante e purtroppo non sono previste mezze maglie per una regolazione più fine. Su questo esemplare di pre-serie c’è poi un piccolo dettaglio antiestetico: i biselli lucidi della prima maglia non combaciano perfettamente con quelli della cassa. Fortunatamente però questo difetto è già stato sistemato per la produzione in serie.
Al polso
Personalmente trovo che l’Arsenale abbia delle proporzioni che rasentano la perfezione e non cambierei neppure una virgola di questo design. Il diametro non è assolutamente esagerato. Il bracciale integrato, nonostante la sua tipica rigidità, riesce a ad adattarsi molto bene alla forma del polso. Lo spessore incredibilmente contenuto, poi, risulta comodissimo oltre che essere un piacere per gli occhi. Il diametro è di 40,0mm (ma la lunetta si ferma a 38,3mm), la distanza da ansa ad ansa è di 44,2mm, lo spessore è di appena 8,9mm e il peso con il bracciale regolato per un polso da 16cm è di 123g.
Opinioni
La nicchia degli orologi a bracciale integrato continua a riscuotere un grande successo e infatti sono tantissimi i marchi ad aver inserito a catalogo la loro personale reinterpretazione del tema. Non sorprende, quindi, che anche Venezianico abbia deciso di buttarsi in questo settore e l’ha fatto con un orologio che, potrà piacere o meno, dimostra di avere un carattere tutto suo (anche al di là di qualche reminiscenza qui e là). Rispetto ad altri competitor ha un’impermeabilità ridotta e l’assenza della sfera dei scondi potrebbe non essere per tutti, però questi sono i giusti compromessi per ottenere uno spessore così ridotto e differenziarsi dalla concorrenza. Il nuovo Arsenale è in prevendita a partire dal 26 settembre a 800€, un prezzo corretto e in linea con caratteristiche tecniche e livello delle finiture.
Scheda tecnica
Diametro | 40,0mm |
Lug to Lug | 44,2mm |
Spessore | 8,9mm |
Peso | 123g (con bracciale regolato) |
Movimento | Miyota 9029, automatico |
Caratteristiche del movimento | frequenza 28.800a/h, 42h di riserva di carica |
Vetro | zaffiro |
Cassa | acciaio |
Impermeabilità | 50m |
Bracciale | acciaio |
Prezzo | 800€ |