Da quando il genere degli sport-dress watch è stato inventato, circa cinquant’anni fa, tutte le maison hanno proposto nel tempo la loro personale interpretazione di orologio sportivo ma elegante, adatto ad ogni contesto. Fra i modelli più conosciuti e apprezzati nati da quel filone stilistico ci sono il Nautilus di Patek Philippe, il Royal Oak di Audemars Piguet, il Laureato di Girard Perregaux, l’Overseas di Vacheron Constantin, fino ad arrivare al PRX di Tissot.
Tanti sono i modelli in questa categoria che hanno visto la luce negli anni, fra quarzi storici e automatici di pregio, e da oggi la famiglia si arricchisce di un nuovo membro: nasce il nuovo “The Twelve”. È questo il nome scelto da Christopher Ward per il suo primo modello sportivo con bracciale integrato, che punta la bussola verso un territorio ancora inesplorato per la maison inglese.
Il segnatempo si presenta in due versioni principali: una versione “standard” in acciaio e una più “premium” in titanio. Le due versioni, oltre al materiale di cassa e bracciale, portano con sé alcune differenze sostanziali: il modello in acciaio monta il calibro Sellita sw200-1, può essere scelto in ben quattro diverse colorazioni di quadrante e vanta uno spessore complessivo di 9,95 mm. Con la cassa in titanio si sale di categoria: il movimento utilizzato è il Sellita sw300-1 in grado di cronometro, i quadranti disponibili sono due con un’interessante lavorazione degradè verso l’esterno e lo spessore è ridotto a 8,95mm. Caratteristiche da primo della classe.
Un tratto distintivo del The Twelve è sicuramente il pattern presente su tutte le varianti di quadranti, composto dalla “twin flag” di Christopher Ward in rilievo e sfaccettata, elemento ricercato in modo che possa interagire in maniera particolare con la luce per catturare ancora di più lo sguardo. La cassa dell’orologio è ricercata: diametro di 40mm, satinature su tutti i lati alternate da biselli lucidi che creano giochi di luce, lunetta dodecagonale lucida (che fornisce l’ispirazione per il nome del modello) con lato superiore satinato che circonda il vetro zaffiro. La corona è a vite ed è affiancata da due spallette di protezione, il fondello è serrato con 6 viti con una finestra in vetro zaffiro per poter ammirare il movimento.
Per quanto riguarda il bracciale invece troviamo delle maglie a “Y” a pezzo unico, di cui ben 10 rimovibili per la regolazione del bracciale, perni a vite, lo spessore che si rastrema da 6,2mm a 4,2mm per garantire maggiore comodità e flessibilità e una chiusura a farfalla con doppio pulsante di rilascio. Per entrambe le versioni è presente in alternativa un cinturino in gomma in tre diverse colorazioni.
I Christopher Ward The Twelve in acciaio vengono proposti ad un listino di 1.095€ in configurazione con cinturino in gomma e 1.350€ con bracciale in acciaio. Per i modelli in titanio il listino è rispettivamente di 1.595€ e 2075€.